Con la lettura del volume ”Il marketing del consumatore”ci si rende conto, una volta in più, di quanto sia complesso il sistema agroalimentare. In questo sistema agiscono, secondo una logica di filiera, soggetti economici che operano in tutti i settori produttivi e che, in ragione della loro forza di mercato, sono in grado di catturare una maggiore o minore quota del valore aggiunto che si origina lungo il percorso che porta il prodotto dalla terra alla tavola.
Il focus del ragionamento presentato dagli Autori si concentra, fra i soggetti che operano nella filiera agroalimentare, sulle caratteristiche dei consumatori di alimenti e sulle ragioni delle loro scelte. E’ a tutti noto, infatti, che la percezione del consumatori delle caratteristiche di un bene che dovrà poi essere ingerito per la sopravvivenza costituisce un elemento strategico di successo sul mercato, più che in altri comparti produttivi. Questa percezione è rappresentata da un complesso sistema di caratteristiche storiche, territoriali, edonistiche, salutistiche, psicologiche e sociali, tanto per citarne alcune, che contribuiscono alla definizione qualitativa del prodotto ed in definitiva al suo successo di mercato. Questi aspetti rendono il marketing dei prodotti alimentari assai complesso tanto da richiedere il supporto di diverse discipline di carattere economico e sociale.
”Il marketing del consumatore” tenta di illustrare le problematiche della produzione e del consumo di beni agricoli destinati alla alimentazione umana scegliendo un approccio divulgativo ma che non perda mai di vista quello scientifico per fornire ai lettori qualcosa di più di una delle tante trasmissioni televisive di consigli gastronomici e qualcosa di meno di una lezione di agrimarketing. In questo stretto perimetro di ragionamento gli Autori si sono esercitati con successo rendendo la lettura adatta sia ai neofiti curiosi che a qualche tollerante esperto della materia.
