Glossario PAC
Percentuale della popolazione per cui il soddisfacimento del fabbisogno calorico è inferiore ad una soglia predeterminata. Questa soglia varia a seconda del paese e si misura in termini di numero di chilocalorie necessarie per svolgere attività sedentarie o attività fisiche leggere. Le persone affette da deutrizione sono anche denominate affette da privazione di cibo. La denutrizione è il risultato dello scarso assorbimento e/o dello scarso sfruttamento biologico dei nutrienti assunti, come risultato di una malattia infettiva ripetuta. Essa comprende l’arresto della crescita, il deperimento, e denutrizione da micronutrienti (carenze di vitamine e minerali).
Denutrizione che si divide in:
- Denutrizione ciclica o sicurezza alimentare stagionale: ricade tra l’insicurezza alimentare cronica e quella transitoria. Di solito è prevedibile e si verifica quando vi è un modello ciclico di disponibilità e accesso al cibo insufficienti, associati a fluttuazioni stagionali del clima, pratiche colturali, opportunità di lavoro (domanda di lavoro) e malattie. Spesso non è rappresentato nelle statistiche;
- Denutrizione cronica o arresto della crescita: è una malfunzione della crescita che si verifica nel corso del tempo. Gli individui che sono rachitici o soffrono di denutrizione cronica spesso appaiono proporzionati, ma sono in realtà più bassi o pesano meno rispetto alla norma per la loro età. L’arresto della crescita inizia prima della nascita ed è causato da una cattiva nutrizione della madre, da pratiche alimentari scorrette, dalla scarsa qualità e da frequenti infezioni che possono rallentare la crescita.